Assemblea: Orario flessibile, trovato l'accordo

½h in ingresso, 1h½ in pausa pranzo, ½h in uscita. Trovato l'accordo, si passa alla validazione. Prepariamoci con l'assemblea del 27 febbraio, ore 11.

Soddisfatti dai passi avanti fatti dalla Direzione nella trattativa dell'orario, abbiamo perfezionato e firmato il testo dell'accordo. Rispetto la volta precedente sono caduti due importanti tabù.

• Il primo era la pausa pranzo di mezz'ora: sembrava inderogabile. 
• Il secondo era l'uscita alle ore 17: sembrava incompatibile nella gestione dell'assistenza. 

Con questi due elementi migliorativi - che abbiamo positivamente riconosciuto alla Direzione - ora l'orario può dirsi flessibile in modo paragonabile alla proposta di partenza, Dopo una settimana dedicata al riassestamento delle relazioni sindacali - vedi l'applicazione di un nuovo orario presso SmartLine a Prato - siamo giunti a una proposta soddisfacente. Eccone le regole in sintesi.

1. timbrature: una per ogni ingresso e uscita;
2. ingresso 8.30-9.00 (½h di flessibilità anche per il personale part-time, sul proprio orario); 
3. ritardo (dalle 9.01/14.31 in poi): trasformato in permesso approssimato alla ½h per eccesso; 
4. permessi durante l’orario di lavoro: concessi a blocchi di 30’ (come ora);
   la fruizione viene conteggiata a partire dal minuto di uscita;
   è tollerato un ritardo di 15’ rispetto l'orario di rientro previsto - nel qual caso è possibile recuperare in giornata i minuti fruiti in più: in caso di ritardo superiore ai 15’ scatta la ½h in più di permesso;
   un permesso di primo mattino fa riferimento dalle ore 8.30 e quello di primo pomeriggio dalle ore 13.30. 
5. pausa pranzo di 30’-90’; dalle ore 12.15, entro le ore 14.30; 
6. uscita dopo 8h di lavoro (riproporzionato per il personale part-time);
   orario d’uscita preciso pubblicato nel portale del dipendente; 
7. considerato che è possibile uscire alle ore 17.00, i responsabili avranno facoltà di richiedere ai dipendenti una copertura a rotazione fino le ore 17.30; 
8. compensazione permessi e straordinari all'interno della stessa giornata; 
9. straordinari solo se autorizzati (come ora);
10. banca ore: si possono convertire tutti gli straordinari di un mese in permessi avendo riconosciuto il 50% della maggiorazione dovuta (come ora);
11. primo periodo (1 mese) di prova in cui le eventuali sanzioni saranno solo simulate e segnalate; 
12. è sempre possibile concordare un orario individuale temporaneo (come ora).

Tutto chiaro? Perché le regole sopra saranno sottoposte a un sondaggio che ci consentirà di confermare l'accordo. E affinché sia massimamente partecipato, con al Direzione ci siamo accordati per una prima presentazione "tecnica" da parte dell'Azienda, prevista mercoledì 25 febbraio; poi, nell'assemblea sindacale del 27, potremo approfondire con domande ed esprimere le più libere opinioni.

Tutti saremo chiamati a esprimerci su questa nuova impostazione oraria. Rispetto il totale dei partecipanti al sondaggio, le Rsu sosterranno definitivamente l'accordo con il 50%+1 delle espressioni favorevoli al nuovo orario. Cosa ne pensate?