RSU Gruppo CAD IT: Passaggio pedonale CAD, le Istituzioni ascoltano

martedì 14 maggio 2013

Passaggio pedonale CAD, le Istituzioni ascoltano

Aperto un canale con la 4ª Circoscrizione di Verona. Gli Rls: inutili i cartelli installati, vogliamo un salvagente stradale.

Venerdì sera 3 maggio si è riunita la Commissione II ai Lavori Pubblici Viabilità nella 4ª Circoscrizione di Verona, quella competente per il nostro passaggio pedonale. Non abbiamo mancato l'appuntamento e sono andato in missione inviato dai nostri Rls per chiedere risposte alla nostra situazione. Ecco una sintesi del mio intervento (prima parte).



Sono in missione per conto degli Rls dell'azienda CAD IT, per trovare una soluzione ai rischi del nostro passaggio pedonale che porta da Via Torricelli 37 al 40. L'Azienda conta 600 dipendenti di cui 450 nella sede di Verona; tolti quelli in missione, parliamo di 300 dipendenti. Ogni giorno questi "Trecento" attraversano per raggiungere l'ufficio dal parcheggio, per andare e venire dalla mensa, per accedere ai corsi di formazione. Questo fa si che ogni giorno il passaggio sia impegnato più di mille volte. Ad oggi, questo "Passaggio dei Mille" ha implicato 2 infortuni ma, come Rls, stimiamo almeno un mancato infortunio a settimana.

A nostro parere, i problemi principali sono la visibilità del pedone, quando impegna le strisce, e la velocità sostenuta dei veicoli; per non parlare che almeno tre volte a settimana troviamo una macchina parcheggiata sulle strisce in orario di punta (e non sempre siamo pronti a segnalarlo ai Vigili).

Quattro anni fa, avevamo interloquito con il Centro Mobilità Strade. La soluzione ventilata fu quella di installare un'isola pedonale con ingombro minimo ma sufficiente a migliorare la sicurezza. La cosa si arenò subito su questioni di bilancio ma ci promisero un cartello per "tamponare" la situazione. Inoltre era previsto un rifacimento dei marciapiedi al quale poteva seguire un riassetto della segnaletica.

Di recente abbiamo segnalato a media come L'Arena il problema avendone la loro attenzione. A questo fatto è seguita l'installazione di un paio di normali cartelli di passaggio pedonale, ma oggi sono qui a dire che tale intervento è stato inutile e probabilmente uno spreco. Il fatto è che i cartelli sono ancora meno visibili dei pedoni, poiché installati agli estremi della carreggiata e tra un posto macchina e l'altro dei parcheggi adiacenti al passaggio pedonale.

Sappiamo come la miglior strategia per la Sanità sia la Prevenzione - anche da un punto di vista dei costi sociali. E proprio nell'ottica della prevenzione degli infortuni noi proponiamo ancora il progetto del salvagente pedonale in mezzo la strada; che darebbe miglior visibilità ai pedoni e inviterebbe a rallentare il veicoli.

Non sono in missione per l'Azienda, ma mi sembra scontato dire come, avendo a cuore la salute dei propri dipendenti, anch'essa sia interessata alla sicurezza dell'attraversamento. Anche le Rappresentanze sindacali unitarie, stanno pensando a una raccolta firme da presentare alle Istituzioni per segnalare formalmente il problema. Per questo, sia Azienda sia +RSU Gruppo CAD IT, sono interessate agli esiti di questo intervento in Circoscrizione per conto degli Rls.

La Commissione - presieduta da Saverio Barini e partecipata quella sera da Ambrogio Sarti, Claudio Paganini, Federico Vitale, Giovanni Mazza, Massimo Zenari e Nicola Olivieri - ha dato subito una risposta e abbiamo iniziato insieme a esplorare delle prime soluzioni. Ma mentre di questo vi riferirò nella seconda parte, per ora mi limito a due cose:

  • la prima è ricordare che, quella appena trascorsa, è stata la settimana della sicurezza stradale che vede al centro delle azioni di miglioramento proprio il pedone;
  • la seconda è una  domanda: come vi è sembrato l'intervento ma, soprattutto, visto che il canale è stato aperto, cosa ancora direste voi alla commissione? 


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