Sciopero generale sarebbe un altro modo di dire "scioperano proprio tutti". Ma è vero che "proprio tutti" hanno deciso di scioperare? Perché i dipendenti CAD IT dovrebbero sentirsi coinvolti?
Questo sciopero giunge alla fine di un percorso di manifestazioni che hanno visto le varie categorie protestare a momenti alterni. Le criticità più rilevanti vertono sulla messa in discussione dell'articolo 18 ossia l'aggiornamento dello Statuto dei Lavoratori [L. 300/1970] con particolare riferimento ai controlli a distanza e al demansionamento.
Controlli a distanza
"Fino a che punto è lecito il controllo delle lavoratore o degli strumenti che usa?"La tecnologia avanza e con essa i sistemi di sorveglianza. L'esigenza di controllo degli impianti, però, non deve ledere la privacy dei singoli. In CAD sono utilizzati controlli indiretti sull'uso della rete aziendale ed un sistema anti-intrusione che impiega telecamere perimetrali. È possibile che le Rsu siano chiamate un giorno a fare un accordo specifico a riguardo. A prescindere da questo, lo sciopero vale a "ricordare" al Governo, quando metterà mano ai decreti attuativi, il ruolo attivo dei lavoratori in merito a tali accordi.
Demansionamento
"Fino a che punto diventerà lecito od opportuno l'impiego della persona in competenze diverse, magari meno qualificate?"Sarà lecito demansionare in caso di riorganizzazione, ristrutturazione o conversione aziendale. Lo sciopero serve a "presidiare" i decreti attuativi che definiranno i dettagli di questa possibilità affinché sia ben regolata e non pretesto per tagliare salario o marginalizzare le persone. In CAD è difficile parlare di "mansione"; più facile, invece, per noi, parlare di cambi di attività, ruoli o impiego in diverse competenze.
Articolo 18
"Chi oserebbe contraddire i propri superiori sapendo della possibilità di pagare e licenziare senza giusta causa? E come dovrebbe sentirsi un delegato sindacale?"Il reintegro resterà possibile in caso di licenziamenti nulli e discriminatori. Si sta però pensando di trasformare l’eventuale condanna al reintegro in un risarcimento economico. In CAD non è mai stata palesata la benché minima intenzione di intraprendere azioni simili. Possiamo comunque comprendere quanto la questione sia delicata; come l'atteggiamento del Governo - di snobbare parzialmente i sindacati nell'elaborazione del Jobs Act - non lasci molto immaginare soluzioni favorevoli a chi il giuslavorismo definisce "la parte debole del rapporto di lavoro": noi!

I delegati FIOM
Nessun commento:
Posta un commento
Vi è piaciuto quello che avete letto? Mettete +1.
Volete contribuire all'argomento? Partecipate nella community o commentate liberamente qui sotto.